Descrizione
Fiori dell’anima 2
(serie)
Anno 2021
Tecnica mista, olio, grafite, garza, su tela, cm. 50×70
L’immagine dell’infanzia contestualizzata in un ambiente crudo, inospitale, in qualche modo claustrofobico, mette in luce una società senza futuro e sempre più spesso anestetizzata ai problemi comuni, cieca di fronte al dramma. I soggetti assumono valore iconico, non più infanzia simbolo ma la società provata dall’anelito di potersi proiettare verso il domani. Sono presenze-assenze che abitano lo spazio pittorico, appaiono di passaggio, hanno la consistenza dei pensieri e la morbidezza della malinconia. Giovani donne intrappolate all’interno di paesaggi distopici, periferie desolate la cui sola speranza è rappresentata dall’innocenza di queste figure. Il loro candore indica una possibilità di rinascita, un riscatto che può compiersi restituendo importanza a valori ormai perduti, come fiori estinti che rivivono all’alba di un nuovo giorno.
Esse sono e rimangono dei meravigliosi fiori cresciuti nelle distese di asfalto.