Descrizione
Ultimo stato, 2017. Tecnica mista su tavola, cm. 85×55
Mixed media on panel
Massimo Bernardi colpisce ancora con la sua scoppiettante inventiva, presentando un assemblaggio di teschi finti di plastica che si distinguono per un dettaglio sorprendente: l’aggiunta di occhi, che sembrano animare queste macabre figure con un’ironia silenziosa. Tinti a gruppi di verde, bianco e rosso, i teschi formano la bandiera italiana, un simbolo riconoscibile che viene stravolto e riletto attraverso il linguaggio provocatorio della trash art.
L’opera non è soltanto una riflessione sull’uso di materiali di scarto, ma anche un affondo critico sulla nostra società. Con il suo inconfondibile tocco satirico, Bernardi trasforma oggetti comuni in meccanismi visivi capaci di sollevare il velo dell’apparenza e mettere in discussione le nostre certezze. L’artista, fedele alla sua pratica, non si limita a divertire: gioca con il grottesco e il familiare, utilizzando il linguaggio del quotidiano per invitarci, attraverso un’opera accessibile ma carica di significato, ad una riflessione più profonda.
Con la sua capacità di rendere armonica la composizione e il suo gusto per l’inconsueto, Bernardi ci coinvolge in un gioco di significati che, pur scoppiettante e ironico, non rinuncia mai a una seria giocosità. I colori vivaci e le forme semplici nascondono una complessa riflessione sulla realtà contemporanea, rendendo l’opera non solo un invito a sorridere, ma anche una guida all’interpretazione critica della nostra esistenza.
Maria Teresa Majoli, ottobre 2024