Luciano Torsi

Luciano Torsi

Arezzo, 1937

E’ un pittore che ha saputo cogliere l’attenzione del pubblico con i suoi dipinti carichi di sentimento vitalizzati con i colori ma soprattutto con il cuore. Nei suoi dipinti si avverte il profumo della primavera, si rimane incantati dai suoi ruscelli che sgorgano acqua e i riflessi perfettamente distribuiti arieggiano armonicamente il soggetto creando un paesaggio reale quasi dimenticato dalla frenesia dell’attuale.

Il “pittore dei boschi” come è stato definito Luciano Torsi, di facile presa sui gusti generalizzati del pubblico, con i suoi paesaggi, i suoi “boschi”, i ruscelli, i prati fioriti carichi di luce e colore, si è imposto al pubblico occupando nelle case, quell’angolo di familiarità che sembra ormai quasi necessario e indispensabile.

Artista nato in terra aretina, si trasferisce da giovane nella nostra città, autodidatta ha saputo correggere i propri errori affermandosi professionalmente nel campo artistico.

Hanno scritto di lui : Renato Natali, Loriano Domenici, Salvatore Amodei, Bruno Damari, Mauro Barbieri, Luciano Bonetti. Tante le testate giornalistiche che si sono occupate della sua pittura con importanti recensioni a partire da “La Nazione”,”Il Telegrafo”,”Il Tirreno”.

Tra le tante recensioni critiche vogliamo pubblicare un passo del Prof.Pfandt :

“…E’ straordinario, come questo artista si abbracci alle tonalità di colori che adoperano i pittori del romanticismo. Adopera con coraggio e poesia i suoi gialli, che con gli scuri intensi li accorda ad un’emozione interna ad una grazia lasciando ad essi il compito di esprimere la natura per se.”

dal catalogo della Rotonda 2013

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